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Come rimuovere smalto e gel semipermanente senza danneggiare le unghie

Come rimuovere lo smalto semipermanente senza danneggiare le unghie

Come possiamo prenderci cura del benessere delle unghie anche a casa? Smalto, gel semipermanente o altri tipi di manicure possono essere difficili da rimuovere senza il supporto di un esperto. Per rimuovere questi prodotti dalle unghie senza danneggiarle è importante seguire determinati passaggi che spiega la dott.ssa e dermatologa Valeria Colonna.

Qual è la funzione delle unghie di mani e piedi?

Le unghie costituiscono un vero apparato per il nostro organismo che si occupa della nutrizione delle terminazioni nervose, della cute e che risulta indispensabile nell’attività prensile. Le unghie sono costituite dalla maggior parte di cheratina associata a amminoacidi, acqua, vitamine e minerali. Hanno un tipico colore rosato dovuto ai vasi sanguigni sottostanti, ma in caso di disturbi di vario tipo possono assumere un colorito giallastro che indica un segnale di allerta. Le unghie sono infatti tra i primi annessi cutanei che possono far trasparire alcune patologie che possono interessare (non solo le unghie stesse), ma anche l’intero organismo. Alcune carenze alimentari sono facilmente riconducibili anche allo stato di benessere delle unghie.

Come rimuovere lo smalto senza danneggiare le unghie?

Per anni l’acetone è stato il miglior rimedio per rimuovere correttamente lo smalto dalle unghie, ma questa sostanza può risultare aggressiva e indebolire la lamina ungueale che si spezza e sfalda, mentre la cute vicina si disidrata. Per rimuovere lo smalto dalle unghie è importante scegliere un prodotto povero di acetone. Per chi ha il gel semipermanente è importante utilizzare prodotti idonei alla rimozione di questa manicure specifica. Online è possibile trovare diversi rimedi fai da te per rimuovere lo smalto semipermanente come impacchi di acetone seguiti dall’utilizzo di lime o panni di cartone che aiutano a sfregare e rimuovere lo smalto. Questi metodi fai da te rendono l’unghia fragile e la predispongono all’attacco di microrganismi che possono favorire la comparsa di infezione.

Manicure e pedicure homemade

Per procedere anche a casa a una corretta tutela di bellezza e benessere delle unghie di piedi e mani, la dott.ssa Valeria Colonna ci consiglia alcuni accorgimenti che possono fare la differenza quando si parla di equilibrio ungueale.

  1. Non rimuovere lo sporco sotto le unghie con oggetti appuntiti, ma utilizzare acqua e sapone accompagnati da uno spazzolino a setole morbide.
  2. Non eliminare le cuticole, è possibile sollevarle o spostarle con un bastoncino di legno o un cotton fioc
  3. Non utilizzare prodotti con sostanze come il toluene, formaldeide o dibutilftalato sostanze tossiche e nocive per l’unghia e la cute.
  4. Applicare la crema mani idratante ottime le formulazioni con fosfolipidi, glucosamina, acido ialuronico, glicerina.
  5. Se non si è certi delle formulazioni del proprio smalto è consigliato astenersi dall’applicazione di esso.

Quali possono essere le conseguenze di una manicure aggressiva?

Quando le unghie sono fragili e si spezzano facilmente essere terreno fertile per le micosi, dei funghi che possono attaccare non solo il benessere della lamina ungueale, ma anche l’aspetto estetico. I miceti si infilano tra crepe o microfessure delle unghie, aggredendo la cheratina che si stacca dalla lamina ungueale e favorisce quell’aspetto giallognolo. Solitamente queste infezioni si generano ai lati delle unghie ed essendo contagiose è facile contrarle in ambienti affollati come piscine o palestre. Tra le altre cause principali di micosi alle unghie può esserci l’utilizzo di scarpe troppo strette o lavori manuali che portano a stretto contatto con acqua e sostanze potenzialmente irritanti. Pensiamo solo in questi giorni a causa, durante le semplici pulizie domestiche entriamo in contatto con prodotti che possono risultare aggressivi su cute e unghie.

Come possiamo debellare una micosi ungueale?

Le micosi possono essere trattate in diversi modi. Se l’infezione è circoscritta, il dermatologo può consigliare creme o unguenti anti fungini che aiutano a contrastare la proliferazione dei miceti. Queste terapie topiche offrono una cura più lunga che può comprendere dai 6 ai 12 mesi e che a volte può risultare non estremamente efficace, soprattutto se non accompagnata da giusti accorgimenti come calzature adeguate e traspiranti e alcune norme igieniche. Quando le micosi risultano più resistenti e aggressive è possibile che il dermatologo prescriva alcune terapie antifungine per bocca. La laserterapia rimane la migliore soluzione per eliminare definitivamente le micosi di unghie mani e piedi.