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Quali sono i benefici del sole per pelle e organismo

Sole: quali sono i benefici per pelle e organismo?

Il sole è in grado di apportare numerosi benefici al nostro organismo. Ma come spiega il Prof. Antonino Di Pietro, fondatore e direttore del nostro Istituto Dermoclinico Vita Cutis, in una recente intervista su Intimità, occorre sapersi esporre con la dovuta attenzione. Solo in questo modo si otterrà solo il meglio di quanto sa donarci la nostra stella.

Gli effetti positivi del sole sull’organismo e sulla pelle

vitamina D tra i benefici del soleUna corretta esposizione ai raggi UV rappresenta un eccellente rimedio per diverse problematiche che possono riguardare il nostro organismo. Al contrario, l’assenza di una esposizione al sole può comportare una carenza di vitamina D che, come ben sappiamo, risulta essenziale per la salute delle ossa ma anche per rafforzare il nostro sistema immunitario, mettendolo al riparo da infezioni oltre che da numerose patologie, anche di una certa entità.

Significativi possono inoltre essere i benefici che la pelle può acquisire da una corretta esposizione al sole. I raggi possono infatti migliorare lo stato delle lesioni cutanee correlate a malattie quali acne, psoriasi o dermatite seborroica, in particolar modo quando sono associati all’azione antibatterica dell’acqua di mare.

Attenzione ai rischi di una esposizione errata

Per godere appieno dei benefici apportati dal sole, risulta però essenziale saperlo prendere con la dovuta attenzione. In assenza di accorgimenti opportuni, i raggi UV causano difatti diverse problematiche alla pelle, tra cui un suo invecchiamento precoce. Nella peggiore delle ipotesi, una esposizione inadeguata può dar luogo al più grave dei tumori cutanei, il melanoma, che può comportare persino la morte di chi ne è colpito. Come correre ai ripari?

Buone abitudini per una corretta esposizione al sole

Come spiega il Prof. Di Pietro, per tutelare la nostra pelle occorre prima di ogni altra cosa evitare i bagni di sole, specie le prime volte in cui ci si espone. Il sole va cioè preso in maniera graduale, iniziando con pochi minuti per poi prolungare progressivamente l’esposizione di giorno in giorno.

Da subito è inoltre opportuno fare uso di creme solari con alti filtri protettivi, evitando comunque di esporsi nelle ore centrali della giornata, ossia tra le 11 e le 16 circa.

Attenzione inoltre a non abbassare la guardia neanche quando ci si trova sotto l’ombrellone o nelle giornate nuvolose. I raggi UV filtrano comunque e possono mettere in pericolo la pelle causando scottature o eritemi.

Scegliere la protezione giusta

Per trovare il prodotto solare più idoneo per proteggere la pelle dal sole, bisogna innanzitutto far riferimento al proprio fototipo. Occorre poi tenere in considerazione l’indice SPF, acronimo che sta per “Sun Protection Factor”. Per il primo sole è consigliabile la protezione massima poi si può scendere progressivamente, sempre basandosi sul proprio fototipo. A ogni modo, giovanissimi e anziani devono continuare ad applicare protezioni elevate, essendo la loro pelle più delicata.

Per ottenere il giusto effetto dai prodotti prescelti, è inoltre importante non lasciare passare troppo tempo tra una applicazione e l’altra. La crema solare va perciò spalmata ogni due ore circa e sempre dopo ogni doccia o tuffo in acqua.

prevenzione danni raggi UV

L’aiuto a tavola

Un’abbronzatura sana passa anche dall’alimentazione che si segue ogni giorno. Occorre consumare cibi che favoriscano la tintarella, fungendo nel contempo da protezione per la pelle. Particolarmente utili risultano i cibi ricchi di betacarotene, sostanza contenuta in elevate quantità negli alimenti di colore giallo e rosso come carote, albicocche, pesche, melone, mango, pomodori e peperoni. Altrettanto efficace è l’ananas grazie alla presenza di bromelina, che in virtù della sua azione antinfiammatoria preserva la pelle da eritemi e scottature.

Essenziale è poi l’acqua. Bisogna berne molta nell’arco della giornata in modo tale da mantenere un corretto livello di idratazione e da prolungare la vita delle cellule abbronzate che rivestono la superficie della pelle.

La corretta routine post-esposizione

Le attenzioni per tutelare la pelle, garantendole solo il buono del sole, proseguono una volta tornati dalla spiaggia. A questo punto, è bene fare una doccia rinfrescante e procedere con la reidratazione della cute. Bisogna quindi applicare dei prodotti doposole di qualità, capaci di rinfrescare la pelle, di lenire eventuali arrossamenti e di favorire il recupero dei danni cellulari provocati dai raggi UV. Per curare la cute in profondità, molto efficace risulta in particolare l’azione di prodotti contenenti fospidina, un mix di fosfolipidi e glucosamina, in grado di stimolare la formazione di collagene, aiutando la pelle a ricompattarsi.

Esistono poi trattamenti specifici che possono aiutare a prolungare l’abbronzatura e mantenere la pelle più bella e luminosa al rientro dalle vacanze come il Dermoneed, Picotage e Rimage sedute esclusive del nostro Istituto Dermoclinico Vita Cutis.

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