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Macchie cutanee: La parola al Dott. Giovanni Biondo

Macchie cutanee: La parola al Dott. Giovanni Biondo

All’interno dello show radiofonico FizzShow del 19 Gennaio 2021, condotto da Alessandro Fizzotti, è stato ospite il Dottor Giovanni Biondo, specializzato in chirurgia dermatologica presso l’Istituto Dermoclinico Vita Cutis a Milano, il cui intervento (ascoltabile qui) si è sviluppato attorno al tema delle macchie cutanee, dalla loro definizione alla loro cura attraverso chirurgia laser.

Che cosa si intende per macchie cutanee?

Con il termine macchie della pelle si identificano comunemente le macchie cutanee dovute al sole, presenti soprattutto sul viso, sulle mani e sul décolleté. Esse di presentano come chiazze pigmentate brunastre circondate dalla cute con un colorito normale.

“In Italia, con il nostro fototipo, dopo i 60 anni, oltre il 90% delle persone presenta delle macchie cutanee”

ha precisato il Dott. Biondo. Le macchie della pelle contengono un numero variabile di melanociti, cellule che danno il pigmento alla nostra pelle. Nel caso della macchie lentigo solari, i melanociti aumentano oltre misura, concentrandosi in piccole discromie che diventano più evidenti e tendono a modificarsi nell’aspetto nel corso degli anni.

Sono di per sé delle macchie cutanee benigne, ma talvolta possono essere un marker di esposizione eccessiva ai raggi solari, ovvero sono proprie di persone che hanno preso molto sole, magari facendo attività all’aria aperta al mare o in montagna. In molti pazienti possono essere invece una conseguenza di ustioni solari o di uso frequente di lettini abbronzanti.

Altri fattori di rischio possono essere: squilibri ormonali, utilizzo di pillola anticoncezionale, trattamenti aggressivi al viso o utilizzo di profumi prima dell’esposizione al sole. La causa di queste macchie scure della pelle può inoltre essere individuata in una predisposizione famigliare e di fototipo.

Come si può intervenire?

Oggi giorno ci sono diverse cure per le macchie cutanee ma i metodi più efficaci prevedono l’utilizzo dei laser Q-Switched, gli stessi con i quali, con parametri diversi, si rimuovono i tatuaggi. Questi laser utilizzano la sorgente Nd:YAG e sono caratterizzati da un impulso di potenza elevata, ma di breve durata, che garantisce un ottimo tasso di successo nel far scomparire queste macchie scure, che altro non sono che un accumulo di melanina.

Il laser per macchie cutanee frantuma il pigmento in eccesso, che viene spazzato via dalle cellule del nostro organismo, permettendo alla pelle di tornare rosea nel giro di poche settimane, senza lasciare alcun segno evidente. Bisogna tenere presente, precisa il Dott. Biondo, che talvolta sono necessarie più sedute per eliminare la lentigo solare, specialmente se questa è di grosse dimensioni.

Sebbene non sia un trattamento specifico volto all’eliminazione delle lentigo solari, un valido aiuto è rappresentato dal Picotage. Questa terapia esclusiva, dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis, messa a punto dal Prof. Antonino Di Pietro, rinforza le difese della pelle contro i raggi solari, ristruttura la matrice cellulare e rigenera la pelle in modo naturale. Si riduce così la possibilità che si formino altre macchie cutanee.

Come capire se una macchia è una lentigo solare?

Le letingo solari compaiono in seguito ad un’esposizione non corretta, eccessiva e/o senza la giusta protezione, alla luce solare. Solitamente hanno una natura transitoria e si schiariscono col tempo. Qualora ciò non dovesse accadere, è consigliato farle esaminare ad un dermatologo che indicherà la terapia più funzionale per la loro eliminazione.

È importante prima del trattamento accertarsi della diagnosi e affidarsi ad uno specialista, il quale certifica la presenza di una lentigo solare attraverso l’ausilio della dermatoscopia che permette di vedere molto bene queste discromie su viso e corpo. La diagnosi è importante in quanto le lentigo solari vanno distinte dal melanoma, tumore della pelle che a volte può assumere somiglianze a questo tipo di inestetismo. Inoltre,  vanno distinte da altre forme di pigmentazione cutanea quali ad esempio il melasma, che richiede un altro tipo di trattamento, e gli epiteliomi.

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