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Couperose: caratteristiche, evoluzione e aggravamenti

Couperose: caratteristiche, evoluzione e aggravamenti

Rossore perenne sul tuo viso? Potrebbe trattarsi di couperose un disturbo circolatorio che interessa soprattutto le donne e che si manifesta nelle zone di guance e centro del viso. Trattarla nei primi stadi è fondamentale per prevenire che si evolva in disturbi cutanei più intensi e anti estetici. La couperose può infatti generare un disagio anche a livello psicologico per questo è importante rivolgersi ad esperti per individuare la strategia più adatta.

Sintomi e manifestazioni

Couperose: sintomi e manifestazioni

La couperose è un disturbo cutaneo a carattere cronico che interessa i capillari e la loro elasticità, non comporta controindicazioni per il benessere e la salute generale dell’individuo, ma con il passare del tempo può peggiorare in un altro inestetismo chiamato rosacea. La couperose si manifesta con arrossamenti, accompagnati da una sorta di ragnatela formata da piccoli capillari che si spezzano e compaiono nei primi strati dell’epidermide (telangecstasie).

Solitamente i sintomi della couperose si concentrano su guance, mento e zigomi, ma possono interessare anche altre zone del corpo come le gambe. Inizialmente questi rossori sono sporadici e compaiono in combinazione a sbalzi di temperatura, cibi troppo caldi o piccanti o una scorretta esposizione solare.

Quando si passa, ad esempio, da un ambiente caldo a uno molto freddo e/o viceversa, i vasi sanguigni vengono sottoposti a uno shock improvviso che li ditata e restringe in maniera rapida. Questo fenomeno può essere eccessivamente stressante per i capillari, che una volta stimolati non riescono a rientrare nelle loro dimensioni normali e che lentamente emergono in superficie, causando l’effetto ragnatela tipico della couperose. A soffrirne sono soprattutto i soggetti con pelle chiara e sensibile che risentono e le donne che entrano in menopausa. Questo cambiamento ormonale tende infatti ad assottigliare e indebolire la pelle e ad affaticare la circolazione.

Couperose: rimedi e trattamenti

Tra i primi accorgimenti da seguire in caso di couperose c’è sicuramente un supporto integrato tra beauty routine, alimentazione e integratori alimentari. La tavola deve essere arricchita da frutti rossi, frutti di bosco, uva rossa e susine ricchi di bioflavonoidi sostanze protettrici della circolazione. Così come cibi ricchi di vitamina C: kiwi, agrumi, peperoni e broccoli. Limitati invece i cibi troppo speziati, piccanti e caldi così come fumo e alcol. Tra i dermocosmetici da preferire è necessario puntare sulle formulazioni rigeneranti e antiossidanti con fosfolipidi, glucosamina, fospidina. vitamina C ed E. Questi attivi agiscono in maniera preventiva aiutando la pelle nei naturali processi di riparazione e rigenerazione.

Alimentazione e dermocosmetici validi per couperose

A questi si possono affiancare l’azione di integratori alimentari che agiscono a livello sistemico nel supportare il microcircolo con estratti quali centella, rusco, biotina e antiossidanti come l’estratto di pino marittimo francese. Un consiglio è quello di prestare attenzione quando si passa da un luogo caldo a uno freddo, l’ideale sarebbe riscaldare delicatamente la pelle per qualche secondo con le mani, di modo da aiutare la circolazione a prepararsi al cambio di temperatura. Importante è scegliere anche una corretta protezione solare. Il sole può essere un nemico della couperose e favorire la vasodilatazione, per questo è necessario evitare di passare troppo ore sotto il sole diretto. Il consiglio è di esporsi lontano dalle ore centrali della giornata e scegliere fattori di alta protezione. E’ fondamentale inoltre tenere sempre a portata di mano un’acqua rinfrescante.

Couperose laser: l’efficacia di una tecnica innovativa

Trattandosi di una patologia a carattere recidivo la couperose va subito trattata con l’aiuto del dermatologo. Tra i rimedi più efficaci in caso di couperose ci sono i trattamenti laser. I laser di ultima generazione agiscono colpendo selettivamente i capillari dilatati, favorendone la coagulazione del capillare colpito e il suo successivo riassorbimento. Il trattamento non lascia alcune segno e cicatrici, l’ideale è accompagnare il mantenimento della pelle con dermocosmetici consigliati dall’esperto e dall’azione rigenerante e rispettosa della pelle sensibile.

Importante è sapere che il laser, è si efficace ma riesce a eliminare solo le teleangectasie in superficie, per i capillari che si estendono a livello più profondo è invece opportuno verificare se è possibile agire tramite terapie di sclerosanti. In generale se si identifica subito di avere famigliarità o predisposizione genetica con questo disturbo è possibile affidarsi a sedute preventive che rendono la pelle più resistente e  ristrutturano la matrice cellulare come Picotage e Rimage. Il Dermoneed è invece una nuova pratica poco invasiva che sfrutta l’energia della luce rossa e che risulta utile per attenuare e intervenire anche in caso di couperose nei primi stadi.