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Macchie senili: trattamenti naturali e dermo-estetici

Macchie senili: i trattamenti naturali e le soluzioni dermo-estetiche

Lentigo Senili: disomogenea produzione di melanina

Le macchie senili o lentigo solari derivano da un accumulo di melanociti, cellule che si occupano di pigmentare la pelle. Questo fenomeno compare solitamente con l’età a causa di un fisiologico rallentamento delle attività cellulari. mentre in altri casi, può dipendere anche da una cattiva esposizione solare o da un abuso di trattamenti abbronzanti eseguiti durante gli anni.

Macchie senili e invecchiamento cutaneo: un fenomeno fisiologico

Le macchie senili compaiono principalmente su quelle parti del corpo che sono più esposte alla luce solare: mani, braccia, décolleté e viso. Sono delle piccole macchioline di colore bruno-grigiastro dalla forma circolare e con un diametro che può variare fino a 1 cm di estensione. Macchie di questo tipo, si sviluppano solitamente a partire dai 40 in poi. Nelle donne, la menopausa, può incentivarne la loro comparsa. Mentre per chi ha una predisposizione genetica (e come anticipato) per chi ha abusato di esposizione solare, possono emergere anche in giovane età.

I rimedi Naturali per la macchie senili

Tanti sono i rimedi naturali che possiamo trovare online e che decantano “macchie senili come eliminarle con la natura” oppure “eliminare le macchie con i rimedi della nonna”. In realtà, questo tipo di discromie non possono essere trattate con semplici rimedi naturali, come succo di limone, olio di ricino, siero del latte, aloe vera e acqua ossigenata (alcuni degli esempi che troviamo sul web). Il miglior rimedio naturale in caso di macchie senili è la prevenzione e l’utilizzo nel corso degli anni di una buona protezione solare accompagnata da buone regole di esposizione.

Protezione solare per prevenire le lentigo solariÈ infatti importante scegliere di esporsi sempre lontano dalle ore centrali della giornata, preferendo il sole del mattino fino alle 10 e dopo le 16 nel pomeriggio, coprendosi con cappelli e occhiali da sole. A prescindere dal fototipo è importante scegliere un fattore protettivo alto tra i 30 e 50 SPF. Diffidate invece dai solari che propongono etichette quali “schermo totale o protezione 100” è fisicamente impossibile ottenere uno schermo totale, perché per raggiungere questi risultati dovremmo avere come minimo 24 ore di sole. Se si ha predisposizione genetica a una pelle che tende a sviluppare macchie senili, il segreto è giocare in anticipo e oltre ad affidarsi a un solare tutto l’anno. In farmacia esistono nuovi solari con complessi di ricerca italiana come la Plusolina che risultano utili in caso di pelle sensibili e performanti nell’applicazione.

A una buona protezione solare è possibile affiancare un integratore alimentare con attivi che aiutano la normale pigmentazione cutanea. Il rame ad esempio è un minerale presente in molti integratori alimentari perché supporta l’attività della tirosinasi, enzima che contribuisce ai processi di sintesi della melanina. Ottimo sarebbe assumere tutto l’anno anche integratori dall’azione antiossidante. Queste sostanze, sono utili proprio per frenare il processo ossidativo e quindi l’invecchiamento precoce fotoindotto.

Quando la natura da sola non basta: trattamenti dermo-estetici

Quando le lentigo solari sono fastidiose ed esteticamente non piacevoli, i rimedi più efficaci per attenuarle o rimuoverle arrivano da trattamenti dal dermatologo.

Laserterapia

laser-per-macchie-seniliPresso il nostro Istituto Dermoclinico Vita Cutis è possibile affidarsi a trattamenti laser per macchie senili con tecnologia Q-Switched che offrono ottimi risultati nell’eliminazione delle macchie cutanee. L’energia emanata dal laser colpisce selettivamente gli accumuli di melanina, distruggendoli. La pelle elimina naturalmente questi residui e poco dopo la zona trattata appare rosea, fino ad assumere un colorito identico alla cute vicina, senza lasciare traccia. In base alla macchia senile da trattare grandezza, posizione e colorazione, l’esperto deciderà di proporre più o meno sedute per completare correttamente la rimozione delle lentigo solari.

Radiofrequenza focalizzata

Si tratta di un trattamento che va a stimolare la attività cellulari, aiutando a contrastare tutti gli inestetismi dovuti all’invecchiamento cutaneo. Può essere combinata anche al trattamento laser ed sempre un trattamento che va a supportare la rigenerazione dei tessuti e il miglioramento delle lentigo solari.

Peeling

Il peeling dermatologico è un altro trattamento efficace per eliminare le macchie senili. Questa particolare terapia si basa su un processo esfoliante attivato da acido salicilico o acido glicolico. Nel caso delle macchie cutanee i migliori risultati si ottengono con peeling all’acido salicilico, più efficace per le macchie cutanee derivate dall’invecchiamento. In base al tipo di pelle e alle macchie da eliminare sarà il medico a scegliere con quale intensità programmare le sedute e e quante eseguirne.

Crioterapia

Ideale quando si trattano macchie senili come le cheratosi, più sollevate dall’epidermide. Questa terapia a freddo colpisce selettivamente la cheratosi, che dopo pochi giorni si stacca, lasciando la pelle perfettamente integra, liscia e dal colorito omogeneo.

Dermoneed

Un trattamento di nuova generazione che sfrutta l’energia della luce rossa emanata dalla lampada Tri Wave in combinazione all’azione rigenerante e liposomiale del complesso Fospidina. Il trattamento può essere eseguito tutto l’anno, anche dopo l’estate per prolungare l’abbronzatura. La seduta dura circa 20 minuti e possono essere consigliate dalle 2 alle 4 sedute.

Possono nascondersi dei pericoli dietro le macchie senili?

Una volta rimosse le lentigo solari possono essere sottoposte a un’indagine più approfondita se il dermatologo lo richiede. Solitamente si tratta di una biopsia cutanea adatta a monitorare la situazione. In generale, il consiglio è di effettuare sempre almeno una volta all’anno un check up completo dermatologico per essere sempre sicuri.