Su IO DONNA, gli accorgimenti da adottare per prevenire alcuni rischi per la pelle che possono subentrare con l’arrivo della primavera e della successiva bella stagione. In primavera ed estate le giornate si allungano e la voglia di stare al sole e in contatto con la natura aumenta. Il professor Di Pietro dispensa alcuni consigli per prendersi cura della pelle, evitando alcune insidie che possiamo incontrare all’aperto, soprattutto in caso di pelle sensibile.
Dermatite da prato
Ti è mai capitato di sdraiarti su un prato e rialzarti poco dopo con un po’ di prurito o qualche macchia rossa sulla pelle? In caso di pelle sensibile questa situazione può verificarsi facilmente. In questo caso, si tratta di dermatite da prato e si verifica a causa di alcune sostanze fotosensibili contenute nell’erba. Il professor Di Pietro parla di fotocumarine, che a contatto con l’epidermide e l’esposizione solare, possono generare irritazioni e macchie. La prevenzione consiglia l’esperto sta semplicemente nell’adottare un telo prima di sedersi sul prato.
La fotodermatite
Questo “sfogo” della pelle si verifica quando ci esponiamo al sole dopo aver applicato sulla pelle alcune sostanze fotosensibilizzanti come profumi, determinate creme o farmaci. Il dermatologo suggerisce di prestare molta attenzione a cosa viene riportato sul foglietto illustrativo in caso di medicinali, per verificare se possono contenere alcune sostanze sensibili alla luce del sole. Si può quindi sospendere momentaneamente l’assunzione del farmaco o proteggersi dai raggi UV con determinate precauzioni consigliate dal medico. In tutti i casi è invece consigliato di detergere la pelle a fondo da trucco o profumi prima dell’esposizione solare.
La dermatite da processionaria
Mai sentito parlare di “gatta pelosa”, un bruco che si trova comunemente nei nostri parchi o boschi, costituito da una particolare peluria che a contatto con l’epidermide risulta urticante. Se per sbaglio entriamo in contatto con una gatta pelosa, il risulta è una profonda irritazione cutanea che può essere risolta con creme con alukina o formulazioni a base di cortisone. È bene quindi prestare attenzione quando si va in giro e mantenere coperte alcune zone del corpo.
Il sole
In primavera ed estate è importante proteggere la pelle dai raggi UV che diventano più forti e diretti. Il direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis, consiglia tutti i gironi una crema con filtro solare, utile per aiutare la pelle a proteggersi dal sole. D’estate al mare è invece opportuno utilizzare una crema solare con protezione alta. La sera invece è importante reidratare la pelle, consiglia Di Pietro, con delle creme o sieri con Fospidina, acido ialuronico, vitamina C e burro di karitè.