Uno dei topic che spaventano di più il nostro millennio è quello dell’inquinamento atmosferico e Martina Manfredi mette in guardia i lettori di Glamour, sui pericoli di tutti i giorni a cui bisogna prestare attenzione. L’inquinamento atmosferico non avviene solo all’esterno delle nostre abitazioni, bensì anche all’interno delle nostre case. Non è perciò barricandosi in spazi chiusi che troviamo un ambiente salutare. Quando facciamo arieggiare un locale permettiamo all’aria esterna di entrare nella nostra abitazione e siamo punto a capo. A questo si sommano, le onde elettromagnetiche di radio, TV, telefoni ed elettrodomestici che accompagnano la vita quotidiana.
L’operazione Detox ambiente
Per disintossicare gli ambienti come casa e ufficio dove si passa la maggior parte del tempo, nasce una nuova tendenza “green“. Una pratica sempre più diffusa è quella di arricchire l’ambiente di casa e ufficio con delle piante. Sonia Santella green designer, intervistata dalla Manfredi, conferma che:
In ufficio le piante possono stimolare la creatività e ridurre lo stress. Sulla scrivania sono ideali piccole succulente come L’Euphorbia tirucalli o la Pilea Peperomioides. Sulle mensole si possono alternare delle ricadenti come Felci ed Edera.
Se il pollice verde non è la tua passione si possono utilizzare alcuni oli essenziali per depurare l’ambiente.
Aria e Pelle
L’aria che ci circonda ha i suoi effetti anche sulla pelle. L’aumento di persone che presentano pelle sensibile e reattiva non è un caso, ma è proprio dovuto all’inquinamento atmosferico che caratterizza il nostro periodo storico. Proprio per questo dermatologi e case dermocosmetiche puntano su nuove formulazioni che possono essere d’aiuto a una pelle più stressata. Il professor Di Pietro dermatologo e direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano, consiglia a Martina e ai suoi lettori, degli accorgimenti da adottare per mantenere il benessere della pelle.
La pelle reagisce con le sostanze inquinanti dilatando i vasi capillari per far arrivare più sangue e difendersi meglio. La frequente vasodilatazione però finisce per indebolire i vasi sanguigni creando eritemi, rossori e couperose o anche reazioni allergiche e pelle sensibile con sempre maggiore facilità.
Il professore conferma poi come l’evoluzione della dermocosmesi si sta concentrando su nuove texture che possono aiutare la pelle a difendersi e rigenerarsi.
App salva pelle
Quali sono allora i prodotti più efficaci per salvaguardare la nostra pelle? Il professore suggerisce di ricercare principi attivi di origine naturale e tra quelli più innovativi ed efficaci si possono individuare:
Resveratrolo, aphloia, moringa e avena sono alcuni degli ingredienti di origine naturale più sfruttati, insieme ai prebiotici, le ceramidi e la fospidina. Quest’utlima è l’innovazione più recente nel settore cosmetico ed è un composto attivo dalla potentissima azione rigenerante, formato dall’unione di fosfolipidi estratti dalla soia e glucosamina.
Il dermatologo infine consiglia di prestare attenzione a fonti di calore, fumo, superalcolici e alimenti troppo piccanti in caso di pelle sensibile e reattiva e anticipa come presto arriverà un “app pelle” che fornisce consigli skincare personalizzati in base a latitudine e livello di inquinamento atmosferico.
Per comprendere se la tua pelle sta cominciando a sviluppare sintomi e inestetismi di un tessuto cutaneo sensibile e reattivo, affidati sempre a una visita dermatologica in centro specializzato. Nel nostro Istituto trovi un equipe di medici esperti e professionali per aiutare te e la tua pelle a sentirsi meglio!