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Cellulite: tutto quello che c’è da sapere – BusinessInsider.com

Come attenuare la cellulite con i trattamenti dal dermatologo

Angela Puchetti di Business Insider Italia tratta un tema vecchio e caro alla maggior parte delle donne: la cellulite. Questo inestetismo cutaneo ha invaso anche i social e il web dove le celebrities sono al centro del mirino. Sembra che i followers più affezionati si divertano a raccogliere scatti rubati, in cui anche le donne più invidiate, mostrano i segni della cellulite. L’esperta giornalista ha chiesto quindi un parere a Gian Andrea Positano, responsabile Centro Studi di Cosmetica Italia, per comprendere come il mondo femminile italiano sceglie gli alleati per contrastare la tanto odiata cellulite.

La maggior parte dei prodotti, circa 50 milioni sui circa 90 milioni totali, si acquista in farmacia; 8 milioni vengono spesi in profumeria e i 30 milioni restanti nella grande distribuzione.

Positano, afferma che il consumo di prodotti per la cellulite sta registrando un calo, dovuto non tanto all’acquisto in generale dei prodotti specifici per gli inestetismi della cellulite, quanto come valore unitario dell’acquisto. Le donne italiane hanno forse perso fiducia nelle creme anticellulite e forse hanno optato per nuovi metodi per contrastare questo inestetismo cutaneo? La conferma ai dubbi della giornalista arriva grazie al consulto del dermatologo esperto Antonino Di Pietro, direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano:

Le richieste di trattamenti contro la cellulite sono in ascesa: sarà il mercato futuro. Infatti, negli ultimi due o tre anni anche grandi aziende tecnologiche hanno cominciato a presentare nuove apparecchiature per trattare cellulite.

Per sfatare i falsi miti sulla cellulite Angela Puchetti chiede al Professor Di Pietro tutto e di più sulla buccia d’arancia e sui trattamenti consigliati per prevenire e attenuare questo inestetismo. Innanzitutto è importante fare chiarezza su cos’è la cellulite:

È del grasso che cronicamente trattiene acqua, quindi ricco di edema. La presenza di edema, di questa ritenzione di liquidi, impedisce al grasso di essere efficacemente utilizzato dall’organismo. Quindi il grasso non viene smaltito: per questo motivo chi ha la cellulite pur facendo attività fisica o diete ferree non vede migliorare la situazione rispetto ad altre zone del corpo dove non c’è cellulite.

Questo liquidi si formano a causa di una fragilità capillare. Le pareti di questi piccoli vasi sanguigni sono porose e quando l’acqua viene trasudata si deposita tra le cellule adipose. Il grasso si riempie di acqua e lentamente crea dei tessuti fibrosi che sono responsabili dell’effetto buccia d’arancia. La cellulite è un fenomeno che colpisce il 99% delle donne, afferma Di Pietro, la differenza è dovuta solo alla quantità. In alcuni soggetti può essere più evidente, complice una predisposizione genetica o una fragilità dei capillari. In altri casi la sua formazione può essere dovuta a una dieta non corretta e ha un esercizio fisico inesistente.

A questo punto, Puchetti, chiede al direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis quali sono i rimedi per attenuare gli inestetismi della cellulite e quali cose sono assolutamente da evitare. Partiamo dai dermocosmetici, quali sono utili e quali no? Di Pietro consiglia assolutamente di evitare i prodotti che generano sensazioni di calore. Avete presente le creme per la cellulite che subito dopo l’applicazione scaldano la pelle? Il dermatologo specialista ci spiega perché questi prodotti non sono efficaci:

Il grasso delle donne è vivo, pieno d’acqua e come abbiamo detto non si può bruciare. Utilizzando il calore cosa succede? Che i capillari si dilatano, quindi la porosità aumenta. E cresce l’acqua che ristagna. In conclusione: in tutti questi anni le cure basate sul calore non hanno risolto, anzi hanno peggiorato il quadro clinico facendo addirittura aumentare la ragnatela dei capillari visibili sulla pelle. 

Quali sono allora i prodotti che possono essere utili per trattare la cellulite? Nessun dermocosmetico può fare miracoli, è risaputo che l’azione topica di un cosmetico penetra fino ad un certo punto nei substrati cutanei. Esistono però dei principi attivi che migliorando l’elasticità e il turgore agiscono come una calza elastica, rendendo la pelle più compatta e affusolata. Di Pietro, conferma come la caffeina sia un ottimo alleato, grazie alle proprietà vasotoniche così come i flavonoidi. Mentre fosfolipidi, glucosamina, fospidinasuperossido dismutasi (SOD) e anche vitamina C possono aiutare a migliorare l’elasticità e il turgore cutaneo.

Per quanto riguarda i trattamenti dal dermatologo o in cliniche specializzate, la giornalista cerca di andare a fondo nella ricerca delle sedute che possono aiutare a diminuire gli inestetismi della cellulite. Ancora una volta, tutto quello che si dava per certo e scontato viene smentito dal dermatologo. Un esempio? La pressoterapia. Questo trattamento prevede una compressione della gamba tramite dei gambali specifici, l’azione funziona, perché le gambe risultano meno gonfie, ma i liquidi abbandonano i tessuti solo momentaneamente. Il risultato non è quindi definitivo. Tra i trattamenti consigliati dal professor Di Pietro e a cui ci si può affidare in determinate cliniche specializzate, c’è il linfodrenaggio e una nuova tecnica, la microterapia:

Si tratta di microiniezioni a un millimetro di profondità, non traumatiche, con un speciale ago SIT, contenuto in una piccola ventosa rigida che permette di eseguire punture non dolorose e superficiali. Con la microterapia viene iniettato una soluzione ipertonica naturale (che deriva dalla soluzione fisiologica) che per osmosi richiama l’acqua dalla cellulite per convogliarla nei capillari del derma. In questo modo l’edema viene assorbito ed eliminato attraverso le urine. Poi il grasso privato dell’edema potrà essere più facilmente eliminato con la corretta dieta e l’attività fisica.

Questi sono i trattamenti più indicati ed efficaci nel trattamento degli inestetismi della cellulite. Resta poi d’obbligo, dedicare del tempo all’attività fisica. L’attività sportiva migliore per limitare gli inestetismi della cellulite, è la camminata in acqua e quando non è possibile una camminata di un’ora ogni giorno. Angela Puchetti chiede poi l’ultimo e forse fondamentale chiarimento all’esperto direttore della clinica Vita Cutis di Milano: la cellulite può scomparire una volta per tutte?

 Non si può dire che sparirà completamente e per sempre per tutti i fattori di cui abbiamo parlato: va sempre tenuta sotto controllo, afferma Di Pietro.

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