Come prepararsi alla visita dermatologica
Almeno una volta all’anno è opportuno effettuare una visita specialistica dal dermatologo. Se è la prima volta che incontri il “medico della pelle” o se non sai cosa aspettarti da un esame cutaneo, potrebbe essere utile sapere come ci si deve preparare per la visita dermatologica e cosa portare. In questo articolo troverai le risposte che cerchi.
1. L’obiettivo della visita dermatologica
La visita dermatologica ha l’obiettivo di monitorare la salute generale della cute in termini di prevenzione e/o di cura. La visita con lo specialista della pelle può assumere caratteristiche più generali qualora l’intenzione sia quella di prevenzione o più
specifiche se sono già state diagnosticate particolari patologie della pelle. In entrambi i casi, nulla viene trascurato perché la pelle può essere il primo campanello d’allarme per problemi più severi e di carattere organico. Ecco perché è importante prepararsi alla visita, seguendo i consigli elencati nei prossimi punti.
2. Igiene personale
Può sembrare scontato dirlo: prima di recarsi dal medico è fondamentale l’igiene personale. Per mantenere la pelle in uno stato salutare ottimale, per evitare alcune malattie infettive e per rispettare le persone che ci circondano è fondamentale la pulizia quotidiana del nostro corpo.
L’appuntamento è a fine giornata? Organizzati con delle salviette umide delicate per detergere le zone interessate prima di entrare in visita.
3. L’abbronzatura è un problema?
L’abbronzatura non crea problemi per la visita dermatologica. Tuttavia, per il controllo dei nevi, si consiglia di programmare l’esame quando la pelle non è abbronzata per permettere allo specialista una migliore valutazione dello stato di macchie e nei. Ovviamente, se hai dei dubbi su un neo sospetto e sei abbronzato, il consiglio è di recarsi al più presto dal dermatologo al di là dell’abbronzatura: una diagnosi tempestiva in alcuni è un salvavita.
4. Pensa anche a unghie e capelli
Durante la visita dermatologica e la mappatura dei nei, il dottore analizzerà anche le unghie e il cuoio capelluto. Pertanto, molto importante è rimuovere lo smalto e lasciare i capelli sciolti, o eventualmente presentarsi con un’acconciatura semplice da sciogliere.
5. Pelle pulita e senza trucco
Se la visita dermatologica è richiesta per inestetismi cutanei che interessano il viso, è consigliato presentarsi alla seduta struccati o eventualmente portare con sé il materiale necessario per poter rimuovere il trucco prima del controllo. Ovviamente presso studi organizzati come il nostro Istituto Dermoclinico Vita Cutis è disponibile una postazione con due struccanti: un’acqua micellare e un latte detergente, entrambi a base di Fospidina con azione anti-aging, con tutto il necessario (dischetti di cotone e teli monouso) per il démaquillage.
6. Non dimenticare i documenti
Fondamentale è portare il codice fiscale, che coincide con la tessera sanitaria, al fine di poter emettere la fattura e registrare i dati personali. Per la visita dermatologica è utile inoltre fornire i referti delle visite e gli esami effettuati precedentemente. Anche se sei già pazienti è sempre meglio portare con sé questi documenti per evitare che eventuali problematiche tecniche non permettano al dottore di averli sotto mano.
7. Fotografa creme e farmaci
Se non vuoi portare con te i farmaci o cosmetici che stai utilizzando e che hai usato in passato, una valida alternativa è fotografarli e mostrarli al dottore con lo smartphone. È molto importante far conoscere al medico cosa si sta applicando sulla pelle per capire quali prodotti sono stati efficaci e quali no, oppure se ce ne sono stati alcuni che hanno causato problemi di tollerabilità. Se sai già di avere una allergia cutanea o alimentare, ricordati di comunicarlo in sede di visita.
8. Ricordati di avvisare se ritardi o non puoi andare
Se hai prenotato una visita dermatologica e per qualsiasi motivo non ti puoi presentare, è consigliato chiamare la struttura per rimandare la visita. Anche quando si è in ritardo è sempre meglio contattare per avvisare e non creare problemi al medico e agli altri pazienti.
