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Pelle del collo cadente: conoscere cause e rimedi

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Lo scorrere del tempo lascia i suoi segni evidenti in ogni area del nostro corpo. Tra le varie regioni cutanee che sono maggiormente soggette all’insorgenza di inestetismi legati al fisiologico processo di invecchiamento rientra il collo. Un fenomeno tipico è quello della pelle cadente. Ma se si gioca d’anticipo con le giuste strategie è possibile correre ai ripari, cercando di rivitalizzare anche questa area della nostra cute. Vediamo come fare.

Perché la pelle del collo invecchia prima: sottile e soggetta a perdere elasticità

C’è una motivazione ben precisa per cui la pelle del collo tende a invecchiare prima rispetto a quella di altre regioni cutanee. La pelle del collo è sottile, si contraddistingue per una minore quantità di tessuto adiposo e per un numero inferiore di ghiandole sebacee rispetto a quella del viso. Da ciò deriva una maggiore secchezza, caratteristica che favorisce la perdita di tonicità, aprendo così la strada a un invecchiamento più rapido.

Pelle del collo cadente: chiedi al dermatologo

Per correre ai ripari, agendo in maniera preventiva così da riuscire a mantenere anche la pelle di un’area come quella del collo tonica e naturalmente bella, essenziale è il supporto del dermatologo. Ecco una serie di suggerimenti che può dare l’esperto.

Creme

Tra le prime misure da adottare per poter contrastare con efficacia la pelle del collo cadente rientra l’applicazione quotidiana di creme specificatamente studiate per questa regione. Nel ventaglio di sostanze che risultano più efficaci possiamo annoverare la Fospidina, i fosfolipidi, la glucosamina, la superossido dismutasi, la vitamina E. L’azione sinergica di questi principi attivi svolge una serie di importanti azioni che, prese nel loro insieme, permettono di evitare un inestetismo come il collo rilassato. Per l’esattezza, simili principi attivi aiutano la fisiologica formazione di acido ialuronico, sostanza naturalmente presente nel nostro organismo, indispensabile per l’idratazione profonda. Questa tipologia di prodotti contribuisce inoltre ai naturali processi di riparazione cellulare e assicura un potente effetto antiossidante, aiutando a proteggere le membrane cellulari dall’attacco dei radicali liberi. Un vero toccasana per il benessere del collo e della pelle del viso in generale.

Le creme vanno in genere applicate due volte al giorno, mattina e sera, massaggiandole delicatamente fino al loro completo assorbimento.

Esercizi

Per poter intervenire d’anticipo in modo tale da contrastare il collo rilassato, un altro valido supporto si trova in semplici esercizi di ginnastica facciale da effettuare ogni giorno. Si tratta di un rimedio totalmente naturale in grado di favorire il turgore della pelle, agendo direttamente sulla tonicità dei muscoli che la sostengono.

Gli esercizi per il collo sono tra i più importanti. Uno di essi consiste nello stirare il collo all’indietro, riportandolo successivamente nella sua sede naturale per una decina di volte. Se ripetuto giorno dopo giorno, questo semplice movimento aiuta a previene la formazione del doppio mento. Quello appena illustrato è solo un semplice esempio ma di esercizi che permettono di contrastare la pelle del collo cadente ne esistono svariati, tutti utili per agire su questa regione cutanea soggetta a invecchiamento precoce.

Se la ginnastica facciale è di aiuto, decisamente più significativo è il supporto di specifici trattamenti per il collo cadente.

Trattamenti: Rimage, Picotage e Laser per il ringiovanimento cutaneo

La dermatologia plastica offre una serie di efficaci trattamenti per il collo cadente. Delle metodiche capaci di contrastare il rilassamento cutaneo in modo proattivo, così da supportare un evidente processo di rivitalizzazione che apre la porta a un piacevole effetto di ringiovanimento complessivo.

Tra i trattamenti più validi per agire su un’area cutanea come quella del collo c’è il Rimage®. La metodica consente di rigenerare le cellule della pelle migliorandone turgore ed elasticità cutanea, senza dover intervenire con iniezioni. La seduta si struttura su tre fasi del tutto indolori che includono altrettante metodiche, nello specifico:

  • l’Elettroporazione. In questa fase del trattamento, lo specialista passa un manipolo sulla pelle che rilascia energia elettrica. Ciò favorisce il l’applicazione di una sostanza rigenerante come la Fospidina (complesso attivo dermatologico rigenerante formato da fosfolipidi e glucosamina), efficace nel rafforzare le membrane cellulari e nello stimolare la nuova produzione di collagene e di elastina;
  • la Radiofrequenza frazionata. In questa fase del Rimage, il gel a base di Fospidina viene veicolato fino al derma. Così facendo, la preziosa sostanza riesce a stimolare la formazione di collagene e di elastina in tempi molto rapidi;
  • la biostimolazione LED. Quest’ultimo passaggio della trattamento rende possibile il massimo assorbimento della Fospidina, così da potenziare la nuova formazione di acido ialuronico e di collagene che rendono la pelle del collo più liscia e più turgida.

Trattamenti altrettanto validi per contrastare un inestetismo come il collo cadente sono il Picotage e il Laser.

Il Picotage® consiste in una serie di microiniezioni di acido ialuronico puro naturale a circa un millimetro di profondità e a distanza di un centimetro l’una dall’altra. L’acido ialuronico svolge un’importante funzione rivitalizzante per la cute. La metodica punta quindi su un ringiovanimento naturale della pelle, favorendone la rivitalizzazione, l’elasticità e l’idratazione in profondità.

 

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Il Laser aiuta a rinnovare lo strato superficiale della pelle, attenuando i caratteristici segni del tempo che passa e potenziandone nel contempo la turgidità e l’elasticità,

La metodica più idonea varia ovviamente da persona a persona e viene attentamente valutata dal dermatologo curante.

Medicina Estetica

Per agire sulla pelle del collo cadente esistono anche specifici interventi di Medicina Estetica di tipo chirurgico. Il Lifting è certamente uno tra i più diffusi per il ringiovanimento del collo. L’intervento serve a risollevare la pelle del collo cadente. Nella maggior parte dei casi, se ci si affida a strutture specializzate e a mani esperte, non si verificano effetti collaterali. A ogni modo, diversamente dalla metodologie rigeneranti poc’anzi descritte, si tratta di una metodica invasiva e dolorosa che necessita di un paio di settimane prima di una guarigione completa.

I trattamenti per il collo cadente proposti dalla dermatologia plastica, invece, permettono di ritornare alla solita vita di tutti i giorni nell’immediato, assicurando un risultato estremamente naturale e per questo altrettanto piacevole sotto il profilo estetico.