I pori dilatati sono un inestetismo che risulta piuttosto fastidioso in chi ne è soggetto. In un contributo su più Sani più Belli, il Prof. Antonino Di Pietro, fondatore e Direttore del nostro Istituto Dermoclinico Vita Cutis, parla di come intervenire per prevenirli, contrastarli ed eliminarli.
Perché i pori si dilatano?
A livello cutaneo, i pori sono delle aperture delle ghiandole sudoripare e sebacee che generalmente risultano quasi invisibili. Può tuttavia accadere che diventino evidenti alla vista, al punto tale da rappresentare un fastidioso inestetismo. Ma quali sono le cause che determinano la dilatazione dei pori?
Dietro alla presenza di pori dilatati si evidenziano principalmente due cause:
- la predisposizione genetica. I pori dilatati compaiono di solito su persone con tipologia cutanea spessa e grassa;
- l’età. Con l’inevitabile scorrere del tempo, la pelle tende a perdere tonicità e ad assottigliarsi, determinando avvallamenti ai bordi dei pori, così da farli apparire più grandi.
Ulteriori fattori che contribuiscono alla dilatazione dei pori sono:
- gli sbalzi di temperatura;
- i danni provocati dal sole;
- l’utilizzo di prodotti aggressivi.
Cosa fare per prevenire la dilatazione dei pori
Come accade con gran parte delle problematiche cutanee, l’adozione di semplici misure nella vita di ogni giorno consente di prevenire la dilatazione dei pori. Quali sono le accortezze più importanti da seguire? Per evitare i pori dilatati, è opportuno:
- adottare una dieta sana ed equilibrata, limitando il consumo di cibi grassi e ricchi di conservanti e dando invece preferenza ad alimenti freschi e con elevati contenuti di nutrienti, in primis le vitamine;
- curare la pulizia, mantenendo sempre la pelle detersa in modo tale da evitare l’accumulo di impurità e di cellule morte che intasano i pori e favoriscono così l’inestetismo;
- evitare di schiacciare i punti neri;
- scegliere un trucco adeguato, optando per fondotinta senza oli aggiunti e applicando come base un primer leggero. Con questa semplice accortezza si riesce a creare una barriera uniforme che evita al fondotinta di penetrare nei pori, favorendone la dilatazione.
La beauty routine per contrastare i pori dilatati
Una corretta pulizia è alla base di una strategia mirata per contrastare i pori dilatati. Ogni giorno è necessario usare specifici detergenti non aggressivi e rispettosi del pH cutaneo. Il complesso Alusil è ottimo in caso di mista, grassa e che tende a presentare pori dilatati perché svolge un’azione riequilibrante del sebo e aiuta a levigare la pelle. Una volta a settimana si può procedere con una maschera viso purificante con argilla verde. Questo particolare estratto naturale promuove un’azione astringente, opacizzante e adsorbente del sebo.
Non va inoltre dimenticata l’idratazione, una delle misure essenziali per il benessere della nostra pelle. Per dissetare adeguatamente la cute dall’esterno, è bene applicare delle creme contraddistinte da texture leggere che, oltre ad assorbirsi senza difficoltà, rigenerano il film idrolipidico, spesso alterato. Per le pelli mature è opportuno implementare la beauty routine con un siero viso ricco attivi rigeneranti come la Fospidina.
Trattamenti per i pori dilatati
Quali sono invece i più validi trattamenti per i pori dilatati? Su questo tipo di inestetismo si consigliano dei peeling dermatologici. Il più idoneo viene scelto dal dermatologo, a seconda del caso specifico. Il peeling è un trattamento che va sempre eseguito con il supporto dello specialista, attenzione invece ai trattamenti domestici che nella maggior parte dei casi tendono a fare più danni che benefici.
Altri trattamenti per i pori dilatati che si dimostrano efficaci sono:
- Dermoneed, un trattamento che a seconda della luce prescelta risulta utile per riequilibrare la cute mista e grassa
- la laserterapia.
