Psoriasi cuoio capelluto: mettere la testa a posto in 3 mosse

La psoriasi è una patologia cronica autoimmune che colpisce uomini e donne e che può estendersi a diversi parti del corpo, tra cui: il cuoio capelluto. Quando la psoriasi interessa questa zona, i sintomi possono avere dei risvolti anche estetici e psicologici favorendo una situazione di disagio nel paziente. Vediamo allora come curare la psoriasi del cuoio capelluto.

Psoriasi cuoio capelluto: irritazione, desquamazione e prurito

La psoriasi del cuoio capelluto può essere spesso fraintesa con altri inestetismi come la semplice forfora, perché si sviluppa con sintomi comuni. La psoriasi infatti si manifesta con chiazze arrossate che si desquamano con piccole scaglie biancastre e che possono essere accompagnate da prurito. La cause della psoriasi non sono ancora del tutto chiare, può esserci una famigliarità con l’inestetismo, ma nella maggior parte dei casi i sintomi della psoriasi comparire a seguito di particolari situazioni stressanti, in seguito a terapie farmacologiche, cambiamenti ormonali e infezioni cutanee. Nel caso, della psoriasi in testa, potrebbe generarsi anche in seguito all’utilizzo di alcuni prodotti o trattamenti troppo aggressivi. Importante è ricordarsi che non esiste il contagio da psoriasi, questa patologia non è infatti trasmissibile da un soggetto a un altro.

Psoriasi cuoio capelluto VS dermatite seborroica

Spesso la psoriasi può essere confusa con la dermatite seborroica, soprattutto perché  le piccole desquamazioni possono spesso apparire grasse e unte. Per questo, è sempre bene consultare un dermatologo prima di procedere con iniziative personali e rimedi fai da te. La differenza sostanziale che esiste tra psoriasi e dermatite seborroica è che, la prima si sviluppa con chiazza circoscritte, che non interessano necessariamente l’intero cuoio capelluto. Al contrario, la dermatite seborroica interessa l’intero cuoio capelluto. Inoltre, la psoriasi al cuoio capelluto può essere accompagnata da manifestazioni simili anche in altre parti del corpo, mentre la dermatite seborroica può essere esclusivamente tipica di questa zona del corpo, o in altri casi anche lei accompagnate da sintomi simili su altre zone di viso e corpo.

Prendersi cura del cuoio capelluto:

Se già si è consapevoli di avere cute sensibile e famigliarità con la psoriasi è importante agire in maniera preventiva nella cura dei capelli e dei cuoio capelluto, bastano alcuni accorgimenti quotidiani.

Creme ad uso topico

Tra i migliori rimedi per controllare i sintomi della psoriasi ci sono trattamenti topici a base di calcipotrolo, tacalcitolo, calcitriolo, e tazarotene che contribuiscono a regolare l’eccessiva attività dei cheratinociti. Mentre una crema al cortisone è utile nell’aiutare ad attenuare la sensazione di prurito, ma il trattamento deve essere previsto per un periodo limitato. Ovviamente quando la psoriasi interessa il cuoio capelluto non sempre l’azione topica può essere adatta, ma nel caso in cui la manifestazione della psoriasi interessa l’attaccatura del cuoio capelluto può utile l’applicazione di queste creme.

No Stress

Lo stress emotivo è in grado di favorire la comparsa della psoriasi e di peggiorarla. Questa patologia è autoimmune e scatenata dai linfociti T cellule proposte alla difese dell’organismo che proprio in seguito a fattori scatenanti come può esserlo lo stress attaccano i cheratinociti. Il risultato è lo sviluppo di un processo cronico e infiammatorio e la riproduzione accelerata delle stesse cellule cutanee che porta alla formazione delle classiche chiazze erimatose.

Evitare prodotti commerciali aggressivi

In caso di psoriasi, è necessaria un’attenzione specifica alla beauty routine, ma anche ai semplici cosmetici di utilizzo quotidiano come saponi e detergenti. Importante è infatti chiedere il supporto del dermatologo e farmacista per scegliere il corretto shampoo per psoriasi al cuoio capelluto. Nella maggior parte dei casi, è consigliato infatti evitare prodotti troppo aggressivi e schiumogeni perché ricchi di tensioattivi sostanze che potrebbe aggravare la desquamazione. Il consilglio è individuare formulazioni emollienti e cheratinolitici come l’acido salicilico, il catrame vegetale e il ditranolo che aiutano ad attenuare squame e chiazze rossastre.

Evitare sbalzi di temperatura troppo repentini

Anche gli sbalzi di temperatura possono rappresentare uno stress esterno che favorisce la comparsa e peggioramento della psoriasi. Soprattutto in inverno, quando il passaggio tra un ambiente riscaldato e l’ambiente freddo esterno avviene in maniera rapida, la psoriasi può incentivare la comparsa dei suoi sintomi. Il sole può essere invece un ottimo alleato per aiutare ad attenuare questa patologia. Ovviamente deve essere preso con cautela e sempre con un’alta protezione solare almeno 50 SPF. Ottimi gli spray solari anche con Plusolina che possono essere applicati su cuoio capelluto e l’intera chioma, da valutare però prima con il proprio dermatologo.

Quando cure e accortezze quotidiane non sono sufficienti

Quando la prevenzione non è sufficiente è necessario individuare con l’aiuto dell’esperto una cura per la psoriasi del cuoio capelluto.

Fototerapia

La fototerapia è la migliore cura per la psoriasi del cuoio capelluto, ma in generale di questo inestetismo. Questo trattamento sfrutta l’azione benefica della luce solare, trasmessa attraverso particolari lampade LED a banda stretta. I raggi UV della fototerapia agiscono con un effetto anti infiammatorio e immunodulante che regala risultati eccezionali per attenuare la psoriasi in testa e non solo. Il numero di sedute va stabilito con l’aiuto del dermatologo e possono essere associate anche al supporto di terapie dermocosmetiche.

Infiltrazione cutanea Terapeutica

Altro rimedio efficace nel trattamento della psoriasi del cuoio capelluto è l’infiltrazione cutanea terapeutica con farmaci biologici sostanze che intervengono sulle attività del sistema immunitario che vengono coinvolte nel processo infiammatorio di questo inestetismo cutaneo.